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Benevento Calcio 1929 – 2017/18

Marco Baroni viene confermato sulla panchina del Benevento, dopo la storica promozione del campionato precedente. La stagione si apre con l’eliminazione in Coppa Italia ai danni del Perugia. Ancor più negativa è la partenza in Serie A, con la matricola rimasta all’asciutto di punti nelle prime 14 giornate. Il trend non è tuttavia ascrivibile – come una lettura superficiale dei numeri parrebbe suggerire – alla scarsa competitività dell’organico (sebbene privo di nomi altisonanti) quanto alle difficoltà nel gestire le situazioni di parità o vantaggio minimo, circostanza che porta i sanniti a perdere numerose gare in rimonta oppure nei minuti finali. Dopo la sconfitta per 3-0 con la Fiorentina, la dirigenza opta per il cambio alla guida: Baroni viene infatti sostituito da Roberto De Zerbi. L’avvicendamento tecnico non giova alle sorti della squadra, tanto che il knock-out con l’Atalanta conferisce rilievo europeo al primato negativo: nel 1930-31 il Manchester United era infatti partito con 12 disfatte consecutive, cifra superata dai giallorossi per le 14 battute d’arresto in fila. Calcio d’inizio della partita con il Milan del 3 dicembre 2017, in cui la formazione ottiene il suo primo punto in massima serie.

Ad interrompere la striscia negativa è l’incontro con il Milan, chiusosi sul 2-2: l’insperato pareggio è legato ad un nome altrettanto inatteso, quello del portiere Brignoli che al 95′ stabilisce il risultato finale. A conclusione del girone di andata, viene conseguita la prima vittoria: il Chievo Verona è infatti battuto di misura, come avviene alla Sampdoria una settimana più tardi. Per rinforzare la rosa, col dichiarato obiettivo della salvezza da raggiungere, il club procede ad ingenti spese nel mercato invernale. Le affermazioni su Crotone e Hellas Verona, a propria volta in corsa per non retrocedere, non sono tuttavia sufficienti a schiodare i sanniti dall’ultimo posto. I difetti palesati nella prima parte di stagione, infatti, costituiscono ancora il principale punto debole della squadra. A ciò si aggiunge un rendimento particolarmente negativo in trasferta, con il Benevento che consegue i primi punti esterni soltanto ad aprile. Il successo in casa del Milan è comunque impreziosito dall’aver mantenuto inviolata la propria rete, fatto mai verificatosi nelle precedenti 16 trasferte. All’importanza morale e statistica del risultato non corrisponde però quella sportiva, poiché la vittoria dei pitagorici sull’ Udinese determina il primo verdetto: con 4 giornate ancora in calendario, i campani sono la prima formazione a retrocedere non potendo colmare il distacco di 14 lunghezze dagli stessi calabresi. Nelle restanti giornate la compagine ottiene 4 punti, chiudendo il torneo in ultima posizione a quota 21. Il sipario sulla sfortunata stagione d’esordio è calato da una sconfitta contro il Chievo, decisiva proprio per la salvezza dei veneti.

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