Ha del clamoroso quanto accaduto mercoledì scorso durante la sfida valida per l’8^ giornata del campionato giovanile Under 17 regionale tra Virtus Avola e Rg.
Alla fine dell’incontro infatti un tifoso di casa ha preso di mira il direttore di gara inseguendolo con una pistola a salve per poi sparare in aria tre colpi dopo avergliela puntata.
Il fatto si è consumato appunto mercoledì 10 novembre 2021 in provincia di Siracusa anche se il tutto è emerso soltanto oggi dopo la decisione del Giudicesportivo di multare la Virtus Avola con una multa di mille euro anche per i diversi comportamenti minacciosi ravvisati nei confronti del mal capitato direttore di gara, con l’aggravante di una rissa in campo a fine partita dove un calciatore non identificato colpiva con un calcio al petto un calciatore avversario.
Da li l’inseguimento all’arbitro fino alla sua vettura dove lo stesso è stato minacciato con il deplorevole gesto.
Una brutta storia di calcio che nessuno di noi avrebbe voluto mai conoscere, ma che dall’altra parte rispecchia una parte sempre più malata di questo bellissimo sport, che soprattutto nelle fasce d’età dei più giovani dovrebbe esser vissuto soltanto come un momento d’integrazione e socializzazione.
Fonte articolo: (Giudice Sportivo)
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