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Hellas Verona, l’utilizzo del simbolo della scala diventa un caso

La nuova divisa dell’Hellas Verona potrebbe aprire un vicenda legale del tutto particolare. Come riporta il Corriere della Sera, la Giulietta Verona Srl, società che possiede un negozio nel cittadino, ha inviato nei giorni scorsi una diffida al club per utilizzo non autorizzato di marchio registrato. Tuttavia, il marchio in questione non è un marchio qualsiasi, bensì la scala, simbolo della dinastia Scaligera e da sempre emblema della città in giro per l’Italia e per il mondo.

Il problema risiede nella nuova divisa casalinga dell’Hellas, che presenta la scala sullo sfondo. La Giulietta Verona aveva infatti registrato il marchio presso l’Unione europea, nel febbraio 2019. La situazione è ovviamente particolare: il simbolo è presente in tutta Verona, per esempio sulla cancellata delle Arche Scaligere (dal nome, appunto, della celebre dinastia), ed è da sempre utilizzato dai club locali per rappresentare la città.

“Quel marchio l’abbiamo registrato noi nel febbraio 2019” ha dichiarato Davide Albertini, amministratore di Giulietta Verona: essendo privo di connotazione di simbolo ufficiale o stemma araldico, secondo la Giulietta Verona è potuto diventare un marchio registrato da un privato.

Di tutt’altra opinione l’avvocato Guarienti: “Il marchio è una ripresa di un simbolo che ha come minimo duecento anni, e appartiene alla storia degli Scaligeri, dunque di Verona. Mi sembra assurdo pretendere che nessuno possa riprodurre quel marchio senza autorizzazione”. Fonti interne di Palazzo Barbieri, sede del Comune di Verona, non smentiscono l’ipotesi di agire per tutelare il simbolo della città.

FONTE: calcioefinanza


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