Scheda giocatore
- Nome: Wisdom Amey
- Classe: 2005
- Ruolo primario: Terzino destro – Altri ruoli: Difensore centrale
- Data di Nascita: 11/08/2005
- Nazionalità: Italia
- Altezza: 182 cm.
- Piede: Destro
Wisdom Amey
Debuttando a 15 anni, 9 mesi e un giorno, Wisdom Amey, versatile difensore del Bologna, è diventato il più giovane esordiente della Seria A, superando in precocità di 6 giorni Amedeo Amadei e Pietro Pellegri (il loro record era di 15 anni e 280 giorni).
Inserito già da un mese e mezzo nella rosa della prima squadra, il talento nativo di Bassano del Grappa (ma dalle chiare origini togolesi), è stato portato dal tra “i grandi” dal tecnico Sinisa Mihajlovic a causa delle numerose assenze nel reparto arretrato.
L’allenatore serbo è stato di parola e così Wisdom ha avuto la possibilità di entrare in campo in occasione dello scorso match di campionato contro il Genoa (perso 2 a 0 in casa dagli emiliani). Amey ha giocato solamente un minuto più recupero, ma ha comunque avuto l’opportunità di realizzare il suo sogno. D’altronde, del ragazzo si parla molto bene già tempo e lo stesso Mihajlovic ne aveva tessuto le lodi.
“Qui abbiamo un ragazzo del 2005 che è bravo, lo faremo giocare”, aveva affermato l’ex giocatore si Sampdoria e Lazio prima della partita con il Genoa, dichiarazioni che si vanno ad aggiungere a quelle fatte prima della partita contro l’Atalanta, quando Wisdom è stato portato per la prima volta in panchina. “In difesa siamo messi male, per questo motivo abbiamo inserito tra i convocati anche un ragazzo del 2005. In totale saranno sette gli elementi nati dal 2000 in poi, magari sul 3-0 metto dentro anche il ragazzino”. Per la cronaca la partita è terminata 5 a 0 per i bergamaschi è Amey è rimasto tutto il tempo seduto in panchina (il suo debutto è stato rinviato di una ventina di giorni).
Wisdom (che in inglese vuol dire “saggezza”) ha iniziato a dare i primi calci ad un pallone nella scuola calcio locale del Cosmos prima di arrivare al Bassano Virtus, poi entra a far parte del settore giovanile del Vicenza ed infine nel 2019 arriva al club rossoblu, dove ha avuto la possibilità di giocare sotto età con l’Under 17, potendo contare su una notevole massa muscolare e su 182 cm. di altezza.
“Un ragazzo eccezionale sotto tutti i punti di vista”, ha dichiarato a ‘Tuttocampo’ Matteo Dalla Pellegrina, suo allenatore nel periodo trascorso a Bassano. “Ho sempre creduto che potesse fare qualcosa di importante nel calcio, l’ho visto crescere e migliorarsi allenamento dopo allenamento. Era curioso, voleva capire ed era ostinato nel migliorare ciò che madre natura gli aveva regalato”.
Caratteristiche tecniche e tattiche
Wisdom Amey è un difensore centrale dotato di una fisicità imponente con il suo metro e novanta di muscoli ma, essendo in possesso di un buon allungo, è stato impiegato in passato anche nel ruolo di terzino destro, posizione ricoperta anche nel debutto nella massima divisione italiana.
Infatti, il talento del Bologna, dopo un anno da centrale difensivo con Morara nell’Under 15, quest’anno è passato direttamente nell’Under 17 di Vigiani giocando sia da centrale che da terzino destro.
Tecnicamente Amey va sicuramente un po’ sgrezzato (può migliorare nello stretto), ma sull’uomo sa far già valere la sua prestanza atletica risultando dominante ed ingiocabile a livello giovanile.
La sua fisicità non lo rende goffo negli interventi ma anzi, Amey risulta essere abbastanza agile ed efficace in acrobazia. Naturalmente, la sua altezza lo rende molto pericoloso nel gioco aereo quando si proietta in avanti in occasione dei calci d’angolo.
Pur dovendo migliorare nella gestione della sfera negli spazi stretti, Amey non è scarso tecnicamente: da quando è arrivato a Bologna è molto migliorato sotto questo aspetto e questi perfezionamenti si possono notare particolarmente nei lanci e nei cross.
Il numero 6 del Bologna è un giocatore esplosivo muscolarmente, bravo nell’anticipo, deciso nel tackle, ma talvolta un po’ troppo deciso negli interventi e ciò può portarlo a prendere qualche ammonizione di troppo.
Ha una forte personalità, è intraprendente ed anche nei pochi minuti giocati tra i professionisti lo ha dimostrato, proponendosi in avanti e non togliendo la gamba nei contrasti.
Tatticamente può agire indifferentemente sia da terzino destro, sia da centrale difensivo.
(Fonte foto: Instagram)
Analisi finale
- Punti di forza: Fisicità – Gioco aereo – Allungo – Personalità – Tackle – Versatilità – Senso dell’anticipo
- Punti di debolezza: Talvolta ha qualche calo di concentrazione – In certe occasioni è un po’ irruento
- Valutazione complessiva:
- A chi somiglia: Antonio Rüdiger
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