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A.s. Roma 1927 – stagione 1979/80

Il presidente Dino Viola in questa stagione segue la linea dell’austerità, punta sulla “giovane promessa” Carlo Ancelotti (acquistato dal Parma in serie C) e su due “vecchietti” come Ramon Turone e Romeo Benetti. Durante la stagione si riveleranno tutti e tre degli acquisti indovinati. In porta Franco Tancredi diventa il titolare. Paolo Conti, riserva di Zoff in Nazionale, perde la stima dei tifosi battendo le mani alla sua gente con fare provocatorio dopo essere stato fischiato. E’ la quinta giornata, Roma-Torino 1-1. Nel primo periodo la squadra non gira alla grande, Di Bartolomei e Conti disputano una serie di belle gare e con i loro gol tengono a galla la Roma. Pruzzo, che fino alla penultima giornata d’andata ha segnato solo 2 reti, a partire dalla doppietta di Cagliari in poi arriva a fine stagione al bottino di 12 reti.

Il 28 ottobre 1979 l’Italia intera è sconvolta dai drammatici avvenimenti del derby dell’Olimpico: a causa di un razzo lanciato dalla Curva Sud, perde la vita Vincenzo Paparelli, tifoso biancoceleste seduto sulle gradinate della Curva Nord. Per timore di ulteriori incidenti tra le due tifoserie le autorità decidono di far disputare comunque la gara tra Roma e Lazio. L’incontro si svolge in un clima estremamente caldo e surreale.

Nils Liedholm regala la prima gioia ai tifosi della Roma riconquistando dopo dieci anni la coppa Italia. Nella finale contro il Torino due pali di Di Bartolomei ed Ancelotti, 0-0 al novantesimo e calci di rigore. Franco Tancredi diventa un idolo dei tifosi parando i tiri di Pecci e Zaccarelli e permettendo così alla Roma di aggiudicarsi il torneo e conquistare il ritorno in Europa nella Coppa delle Coppe.

Rosa della Roma 1979/80

  • Portieri: P.Conti, Tancredi, Del Ciello.
  • Difensori: Amenta, Peccenini, Rocca, Santarini (c), Spinosi, Turone.
  • Centocampisti: Ancelotti. Allievi, Benetti, B.Conti, De Nadai, Di Bartolomei, Di Carlo, Giovannelli, Lattuca, Maggiora, Piacenti, Raggi.
  • Attaccanti: Pruzzo, Scarnecchia, Ugolotti.

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