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Società Sportiva Lazio 1900 – 2010/11

La Lazio non inizia nel migliore dei modi la stagione 2010-2011, difatti perde in trasferta contro la Sampdoria per 2-0, ma nella prima gara casalinga regola per 3-1 il Bologna. Nella terza giornata riesce a vincere in casa della Fiorentina per 2-1, grazie alle reti di Ledesma e Kozák. Dopo il successo ottenuto contro la Viola, gli uomini di Edy Reja costringono al pareggio il Milan, fermato sull’1-1, ed espugnano il campo del Chievo grazie al goal siglato da Maurito Zárate che la fa andare in vetta contemporaneamente con l’Inter . Col medesimo risultato le Aquile regolano il Brescia, steso da una rete di Mauri e vanno in testa da soli, ed espugna il campo del Bari per 2-0. Nel turno successivo la compagine capitolina ottiene ancora la vittoria battendo il Cagliari in casa per 2-1, e successivamente espugna anche il campo del Palermo per 1-0 andando a +4 sulla seconda. Alla decima giornata però la squadra biancoceleste viene fermata dai cugini romanisti, vittoriosi nel Derby per 2-0, e nel turno successivo perde ancora (1-0) sul campo del Cesena facendo perdere anche la vetta della Serie A a favore del Milan. Gli uomini di Reja però si riscattano battendo il Napoli in casa col punteggio di 2-0 e pareggiando sul campo del Parma per 1-1. Con il medesimo risultato termina la successiva gara casalinga contro i siciliani del Catania, allontanandosi però a -3 dalla vetta. La Lazio torna alla vittoria nel big-match contro l’Inter, battendo i nerazzurri con un perentorio 3-1, ma nel turno successivo cade sul campo della Juventus perdendo per 2-1 andando a -6 dal Milan e vedendosi raggiungere al secondo posto dai stessi bianconeri e dal Napoli. La squadra di Reja però si riscatta subito imponendosi per 3-2 sull’Udinese e pareggiando sul campo del Genoa a reti bianche che la fa tornare seconda a -5 dal Milan. Nell’ultima gara del girone d’andata però, le Aquile vengono sconfitte per 2-1 in casa dal Lecce.

Nel turno successivo, ovvero alla prima giornata del girone di ritorno, la Lazio si rialza e sconfigge per 1-0 i genovesi della Sampdoria, ma nella gara successiva cade a Bologna per 3-1 facendola uscire dalle prime quattro, per poi battere la Fiorentina all’Olimpico per 2-0 e pareggiare le successive due gare con Milan e Chievo. Le Aquile tornano a volare alla 25ª giornata, quando vanno a vincere sul campo del Brescia per 2-0, e nel turno successivo, quando si impongono per 1-0 sul Bari, vittorie che le fanno tornare al 4º posto. Ma la serie positiva biancoceleste si interrompe alla 27ª giornata, quando la Lazio viene sconfitta dal Cagliari per 1-0 vedendosi l’Udinese (protagonista di una grande rimonta) a solo -1 dal 4º posto. Nel turno successivo gli uomini di Reja si rifanno battendo con un secco 2-0 il Palermo, ma ricadono sette giorni dopo ancora una volta per mano degli eterni rivali romanisti, vittoriosi per 2-0, facendola perdere il 4º posto a favore dei stessi friulani. Alla 30ª giornata però la Lazio rialza la testa e batte di misura il Cesena per 1-0, ma nel turno successivo ricade nuovamente in trasferta sul campo del Napoli, vittorioso in rimonta con un rocambolesco 4-3 (le due reti del Napoli furono segnate negli ultimi dieci minuti). La sconfitta con i partenopei viene subito riscattata con la vittoria casalinga sul Parma per 2-0 e quella in trasferta sul Catania per 4-1 facendola tornare al 4º posto. Alla 34ª giornata però la formazione di Edy Reja cade sul campo dell’Inter per 2-1 e successivamente viene sconfitta anche dalla Juventus in casa col punteggio di 1-0 e dall’Udinese in trasferta per 2-1, segnando il controsorpasso di questi ultimi. I ragazzi di mister Reja reagiscono alla penultima giornata di campionato, quando hanno la meglio sul Genoa per 4-2, replicato nell’ultimo match stagionale in casa del Lecce con lo stesso punteggio. La Lazio totalizza 66 punti (nuovo record per la Serie A a 20 squadre) ma si classifica al 5º posto per via di una differenza reti peggiore dell’Udinese(+ 14 per i biancocelesti contro + 22 per i friulani) e gli scontri diretti pari.

L’avventura della Lazio in Coppa Italia inizia nel migliore dei modi, difatti nella gara casalinga valevole per il passaggio al quarto turno gli uomini di Reja regolano con un secco 3-0 la formazione veneta del Portogruaro nonostante l’allenatore abbia schierato i calciatori che fino a quel momento non avevano avuto grande spazio. Con il medesimo risultato, la formazione romana regola i lombardi dell’AlbinoLeffe, approdando agli ottavi di finale e incontrano i giallorossi della Roma, perdendo il confronto uscendo così dalla coppa nazionale per 2-1, nonostante il primo goal al derby del Profeta su rigore.


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