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Torino, Cairo si muove per l’Olimpico di proprietà

Il 2022 potrebbe vedere lo stadio Olimpico Grande Torino divenire di proprietà proprio del Torino. Come riporta la Stampa, il presidente Cairo ha aperto la porta al confronto con la città: il percorso è da costruire, ma dopo cinque anni di gelo della giunta Appendino la disponibilità del patron granata viene accolta con interesse dal nuovo sindaco del capoluogo piemontese Stefano Lo Russo.

«È un segnale importante e credo si possa immaginare di programmare un incontro già a gennaio. Si tratta di una questione complessa ma le parole del presidente Cairo sono motivo di cauto ottimismo per cercare di trovare una soluzione condivisa» ha dichiarato Lo Russo.

L’idea, sottolinea il quotidiano, è di fare dell’Olimpico la casa del club, ed è stata al centro del programma della giunta di centrosinistra: l’obiettivo è realizzarla entro cinque anni. Non è la prima volta che se ne parla, dal momento che le prime trattative risalgono ai primi anni Duemila. Tuttavia, all’epoca la discussione si arenò senza successo a causa delle ipoteche in essere legate all’allora Torino Calcio.


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